Sicurezza stradale lezioni spettacolo per scuole e adulti

GLI INIZI:

perché cambiare, perché andare oltre la solita lezione, purtroppo inefficace

Sono passati più di 30 anni da quando ho iniziato a occuparmi di educazione stradale nelle scuole. Da subito mi sono reso conto che la tipica lezione, la “canonica lezione” sulle sicurezza stradale e sulle norme di comportamento, sostenuta da qualche moralistico invito alla prudenza, aveva come effetto di creare indifferenza e noia nei ragazzi. In quelle occasioni ebbi contezza che i miei interventi erano graditi solo perché evitavo loro delle ore di lezione più noiose.

Così, dopo aver seguito una serie di corsi di formazione (sulla psicologia della comunicazione, la psicologia dell’età evolutiva, l'analisi transazionale...), mettendo a frutto alcune esperienze giovanili (teatro e conduzione di trasmissioni radiofoniche), ho sperimentato, con grande successo, un metodo di comunicazione molto efficace.

Ho quindi messo a punto una tecnica per tenere lezione in modo fruttuoso, in modo da catturare l'attenzione, coinvolgendo gli studenti dai 6 anni ai 25 anni. Oltre che sulla comunicazione ho investito e puntato sulla tecnologia più innovativa e valida, che mi ha permesso di realizzare delle unità didattiche multimediali di supporto molto interessanti.

OBIETTIVI GENERALI:

Katedromos dà efficacia all'educazione per la sicurezza stradale

Questo progetto si propone di svolgere giornate di sensibilizzazione alla sicurezza stradale (nelle Scuole Elementari, Scuole Medie, Scuole Superiori o in piazza), al fine di raggiungere i seguenti obiettivi: ottenere concretamente comportamenti più corretti sulla strada, al fine di prevenire e ridurre gli incidenti stradali, facendo introiettare (ai giovani pedoni, ai ciclisti, ai ciclomotoristi e ai motociclisti, agli automobilisti) stili comportamentali più corretti.

Il progetto Katedromos è un “contenitore culturale” capace di agire con efficacia sui più giovani. Questo risultato è reso possibile anche grazie all’utilizzo di attrezzature multimediali, immagini, tecniche di comunicazione efficaci che permettono di entrare subito in sintonia con i giovani e, quindi, di poter lasciare “il segno”. Le immagini ed i filmati utilizzati in Katedromos, pur epurate dalle parti più cruente, rendono la crudezza della realtà quotidiana delle stragi stradali: si comunicano messaggi forti, incisivi, che inducono alla riflessione.

Katedromos è un progetto di promozione, sensibilizzazione, istruzione, educazione stradale da svilupparsi con la collaborazione e il coinvolgimento degli Enti Locali, delle Associazioni, dei genitori, delle Forze dell’Ordine. Si tratta di un vero e proprio spettacolo, che ha sì una connotazione educativa, ma è capace di coinvolgere emotivamente i giovani, di catturarli con momenti di grande euforia intercalati a momenti di riflessione e coscientizzazione. Katedromos è un modo per sensibilizzare i ragazzi ed evitare le solite, ahinoi inutili, prediche.

Scuola Primaria (Elementare)

Il progetto “Katedromos Kids”, indirizzato alla Scuola Primaria, si occupa del coinvolgimento e della formazione dei più piccoli, attraverso un modulo appositamente studiato e ideato per loro. Il Katedromos dei piccoli, si rivolge ai bambini di 3ª-4ª-5ª elementare, con l'obbiettivo concreto di promuovere e sensibilizzare comportamenti corretti sin dall’infanzia, facendoli diventare, così, abitudini ben radicate.

Gli incontri, gestiti direttamente dal Sig. Indiveri, sono tenuti in maniera dinamica, moderna, con una divertente e coinvolgente interazione con il giovanissimo pubblico. Una particolare attenzione e cura specifica è dedicata al linguaggio ed al tipo di comunicazione utilizzati. Si utilizzano musiche, giochi, quiz, indovinelli che catturano l’attenzione. In modo efficace, il conduttore riesce a svolgere le tematiche su cui si fonda il programma didattico: il pedone, l’amico vigile, il semaforo, il casco-bici, i comportamenti corretti e quelli scorretti per la strada.

Katedromos per i bambini è, sostanzialmente, uno spettacolo nuovo e divertente per fare prevenzione, formazione e, quindi, promozione alla salute. Il modulo didattico è stato abbondantemente sperimentato anche con la presenza simultanea di 400 bambini circa, accompagnati dai genitori; questi ultimi si sono lasciati coinvolgere nella lezione prendendo atto di quanto siano diseducativi certi loro comportamenti.

Scuola secondaria di primo grado (Scuola Media)

Il Katedromos si rivolge anche alle Scuole secondarie di primo grado, ha moduli specifici e coinvolgenti ideati e sperimentati per i ragazzi delle Scuole medie. I moduli conservando la struttura didattica della versione per gli studenti degli Istituti Superiori, ma viene usato un linguaggio comunicativo più semplice con una riduzione delle nozioni tecniche.

Con questo modulo didattico di Katedromos diventa fondamentale e molto importante anche il coinvolgimento dei genitori. Il modulo didattico è stato abbondantemente sperimentato anche con la presenza simultanea di circa 800 persone tra ragazzi e genitori. L'efficacia è dimostrata, il coinvolgimento assicurato.

Scuola secondaria di secondo grado - Istituti superiori e adulti

Il Katedromos offre il meglio in termini d'incisività comunicativa proprio per quella fascia di età in cui generalmente è più difficile comunicare con i giovani i concetti legati alla sicurezza stradale. Si utilizza, infatti, una comunicazione vivace, che alterna momenti di grande euforia e divertimento a momenti immediatamente successivi in cui un impressionante silenzio pervade l’auditorium. Un crescendo di emozioni in cui si alternano spiegazioni scientifiche a momenti di particolare riflessione e commozione, il tutto accompagnato con un massiccio ausilio di multimedialità.

Questo modulo didattico è stato oggetto di studio da parte di: Istituto Superiore della Sanità; Università di Roma – Facoltà di Psicologia e Centro Studi ACI. Il giudizio finale è stato unanime nel determinare che Katedromos, per il forte impatto motivo, è capace di incidere profondamente l’animo dei giovani.

Gli argomenti affrontati sono l’uso del casco, l’importanza delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta, gli effetti della velocità. Un altro modulo didattico tratta alcool e droghe ed effetti sulla guida dei veicoli. Il modulo didattico per Istituti superiori e adulti è stato abbondantemente sperimentato anche con la presenza simultanea di circa 800 ragazzi.

Piazza

Il Katedromos è modulato e offre una versione per lezioni/spettacoli all’aperto, generalmente si svolgono in piazza. Il modulo didattico è stato ampiamente sperimentato, anche con la presenza simultanea di 900 spettatori circa.

Immagini e comunicazione sono resi adeguati ed efficaci dal punto di vista comunicativo per un pubblico eterogeneo e tendenzialmente portato a distrarsi. Gli argomenti sono trattati in maniera ironica con spiccata propensione verso lo spettacolo ma con momenti di intensa riflessione.

Il modulo didattico include argomenti come: il casco, la velocità, l’alcool e le droghe; vizi e virtù degli automobilisti italiani; differenze fra la guida degli uomini e delle donne. Durante l’intera durata dello spettacolo si effettuano in diretta curiosi esperimenti molto graditi al pubblico.

Marco 16 anni (Liceo Scientifico Cosenza)

Suoni, immagini, commenti, un mix di emozioni di cui abbiamo bisogno. Si, sono riusciti a farmi riflettere ed ora mi sento privilegiato. Non è educazione stradale, questa, ma educazione alla vita.

L’innovazione è incredibile, da una battuta ad una scena che impedisce di trattenere le lacrime. Spero che questo progetto si portato avanti, grazie di cuore.

Fabiola 16 anni (IPSIA Roma)

Inizialmente pensavo fosse uno dei soliti incontri che servono per annoiarci… Devo dire che mi sono subito ricreduta, è stato qualcosa di veramente bello, anzi, quasi inesprimibile. Una cosa che sinceramente mi ha provocato emozioni fortissime e brividi… Grazie per tutto questo.

Il Presidente Dott. Salvatore D’ORSI

A.N.C.U.P.M. - ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMANDANTI ED UFFICIALI DEI CORPI DI POLIZIA MUNICIPALE - DELEGAZIONE SICILIA

Ch.mo Sig. Prof. Leonardo INDIVERI
Viale Cannata n. 50 - 74100 TARANTO

Oggetto: Pollina (PA) - Convegno interregionale della Polizia Locale 18/20 maggio 2005. Educazione Stradale: lezione magistrale del 20 maggio.

Pensavo di saperne... Mi sbagliavo. La mia Tesi di laurea sull’educazione stradale sul finire degli anni sessanta e i miei ripetuti incontri con discenti e docenti mi avevano procurato autostima particolare, di colpo crollata il 20 maggio 2005, a Pollina, quando ho assistito alla lezione in argomento, per circa sessanta minuti, trascorsi come sessanta secondi.

Una esplosione continua di passaggi che hanno toccato la mente e il cuore. Ci si sentiva tutti “quali colombe dal desio chiamate...”. La battuta, la riflessione, il ricordo ed altro ancora, che non riesco ad individuare. E’ certo, però, che sono rimasto positivamente sconvolto da tanta bravura, da tanta professionalità.

Complessità, cambiamento continuo, interculturalità, internazionalizzazione, problematiche di genere e di generazione, sapientemente arricchite da adeguate vignette e da pertinenti filmati, si sono rivelati stati permanenti del vivere sociale. In questo scenario fluido, i modi di parlare e di farsi ascoltare diventano preziosa cultura e procurano elevazioni morali e spirituali di inesplicabile bellezza. Entrano “intus et in cute”.

Non è esagerato affermare che Lei, professore, ha aperto, per la comunicazione, un nuovo periodo, nel quale il desiderio di eticità, il bisogno di affettività, la voglia di riconoscimento autobiografico, il policentrismo esistenziale palesano nuovi stili e nuovi approcci. Queste dimensioni connotano l’inequivocabile condizione professionale e civile di fare comunicazione dentro e fuori la Scuola. Una condizione polidimensionale, nella quale prende corpo una voce umana narrativa, esperienziale, comunitaria. Per il rispetto della vita umana. E non è cosa da poco.

Ad maxima. Mi conservi come Suo aspirante allievo. Grazie per il tempo che mi ha voluto dedicare.

Cordialissimi fraterni saluti, estensibili al carissimo amico Ciro Todisco, sempre prodigo di positive considerazioni verso la mia modesta persona.

Palma di Montechiaro (AG), 1 giugno 2005

P.S.: Ho prestato servizio al Comune di Palma di Montechiaro da maggio 1958 a giugno 2000. Sono stato a scavalco anche a Canicattì (AG); ne ho viste di tutti i colori: sparatorie, morti ammazzati, rapine, scioperi tumultuosi...processi. Ho conosciuto tantissime persone.

Ho scritto con il cuore, perché ho incontrato una Persona che mi fa dire ”aun aprendo“ (imparo ancora). Grazie.

Dott. Pier Paolo Bottin

Pedagogista, educatore, esperto dei processi di formazione, ricerca selezione e sviluppo delle risorse umane.

Leonardo Indiveri, tracciatore di nuovi percorsi educativi.

Katedromos è il percorso educativo creato da Leonardo Indiveri. Possiamo definirlo il primo in assoluto di educazione stradale strutturato con questa modalità.

Formatore esperto e sensibile, Leonardo tara la comunicazione direttamente con l’anima e la psiche dei suoi giovani discenti, in un’esperienza che lascia il segno.

La memoria di chi ha partecipato alle sue performances è tracciata indelebilmente in un solco (dromos che è rituale e sacro, come l’insegnamento).

Ma cercando di capire cosa accade realmente a livello biopsicologico, bisogna ricordare che un avvenimento o un concetto sfuggono alla memoria se non associati ad un’esperienza emozionale e qui avviene, sempre, durante tutta la lezione.

Lezione che è spettacolo teatrale, ricco di contenuti multimediali, ma, soprattutto, di emozione.

Riso, divertimento, passione, pianto. L’arcobaleno degli stati emozionali è tracciato con sapiente maestria da Leonardo che, con doti empatiche, pervade l’ambiente con un pathos corale.

Tempi e metodi: in due ore, la soglia di attenzione non cala mai, sempre una scena nella scena, quasi un ipertesto dove l’elemento spiazzante ti risveglia la coscienza, ti fa riflettere, ti cambierà.

Ecco la magia, Leonardo non fa lezione, non fa spettacolo. Leonardo crea quella relazione preziosa che trasforma, che aiuta a “crescere” cittadini responsabili.

KATEDROMOS

Moduli didattici per tutti gli studenti di qualsiasi età

Scuola Primaria (Elementare)

Scuola secondaria di primo grado (Scuola Media)

Scuola secondaria di secondo grado - Istituti superiori e adulti

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